logo

La Ruota di Medicina

feb 12, 2024

La Ruota di Medicina dei Nativi Americani

La Medicina per i Nativi Americani

Nella cultura dei Nativi Americani, il concetto di "medicina" trascende la mera guarigione fisica tipica della medicina occidentale, abbracciando un potere più ampio derivante dalla comprensione della nostra realtà in tutti i suoi aspetti: fisico, emotivo, psicologico, animico e spirituale.


Questo concetto incorpora i talenti e le relazioni con tutte le entità che condividono con noi la Madre Terra: piante, animali, rocce, vento e acqua. Questi elementi manifestano e offrono messaggi di guarigione a coloro che sono in grado di ascoltarli e osservarli, imparando le lezioni che hanno da insegnare.


Il termine "Medicina", per i nativi americani, assume un significato profondo che simboleggia tutto ciò che è positivo, spirituale e compassionevole. e viene descritto come il potere intrinseco presente in tutte le cose.


Ogni essere vivente è wakan, ha un suo potere. Fin dai tempi antichi, l'Uomo ha sempre cercato di connettersi con questi poteri e le forze che risiedono nell'Universo, in un dialogo eterno tra l'Uomo e la Natura in tutte le sue forme.


Il Grande Spirito

Per i Nativi Americani, la ricerca del proprio spirito protettore era un elemento fondamentale, spesso raggiunto attraverso il digiuno nel deserto o la meditazione sulle vette delle montagne. Questi spiriti, noti come "spiriti guardiani", potevano manifestarsi durante il sonno o lo stato di veglia, tramite visioni o sogni, fornendo consigli preziosi e istruzioni sulla creazione di "medicine" e sulla guarigione in generale.


Secondo la tradizione, al momento della creazione, il Grande Spirito (Wakan Tanka) diede vita all'Universo, e la Terra era abitata da esseri primordiali, con una natura duplice sia umana che animale. Dopo l'avvento degli esseri umani, questi esseri, capaci di assumere forma umana, si ritirarono nei boschi e nelle acque, nascosti agli occhi degli uomini, in luoghi segreti visitabili solo da pochi uomini privilegiati. Questa leggenda rispecchia paralleli con le tradizioni nordiche sugli elfi e con il trattato di Paracelso sugli "esseri elementali".


Per i nativi delle Grandi Pianure, molti oggetti avevano un valore sacro, tra cui disegni, canzoni, simboli cosmici e numeri. Tra questi il cerchio sacro era considerato l'elemento più sacro di tutti, rappresentando la manifestazione delle forze cosmiche, simile al concetto indiano di samsara o al taiji (o tai chi) della cosmologia cinese.


I Nativi Americani si riferiscono agli Uomini e Donne sacri come "Uomini o Donne di medicina", poiché agiscono da mediatori con il divino, portatori di conoscenza e guarigione per l'anima e il corpo.


La ruota di medicina, simbolicamente rappresentata come un cerchio con una croce al centro, richiama gli elementi che troviamo per esempio nel mandala tibetano, riflettendo l'unione tra l'uomo, l'universo e il Grande Spirito. Questo simbolo aiuta a comprendere le leggi cosmiche e il divino.


Come molte altre antiche civiltà, i Nativi Americani strutturavano le loro credenze e pratiche osservando la natura in tutte le sue forme, dall'infinitamente grande all'infinitamente piccolo.


La Ruota di Medicina è l'espressione tangibile di questa connessione, una rappresentazione della complessità dell'Universo e della sua relazione con l'essere umano.


La Ruota di Medicina

La Ruota di Medicina incarna la capacità di connessione e consapevolezza, rivelando che ciascuno di noi possiede talenti unici che, quando espressi, possono fungere da potente medicina per sé e per gli altri.


Una delle più antiche incarnazioni della Ruota di Medicina è stata scoperta sulle montagne del Big Horn in Wyoming, risalente a 200-500 anni fa, realizzata con pietre bianche e con un diametro di 28 metri.


Questo simbolo rappresenta il movimento, il fluire del tempo e delle stagioni. La ruota rappresenta la trasformazione, guidata dalle energie dei quattro venti, incarnati nelle quattro direzioni cardinali. Tracciando una croce nel cerchio, uniamo l'Est con l'Ovest e il Sud con il Nord, delineando quattro settori che abbracciano tutte le manifestazioni visibili e invisibili della vita.


Il centro della ruota simboleggia il Grande Spirito, mentre la croce rappresenta l'albero cosmico con le sue radici piantate nella Terra e i suoi rami che si estendono verso il cielo. La croce rivela anche le quattro sacre direzioni, guidando il viaggio interiore e spirituale di coloro che contemplano questa geometria sacra.

Le Direzioni Sacre

Il Sud

Il Sud rappresenta il mezzogiorno e l'estate, è il regno delle emozioni, un luogo di fiducia e innocenza, dove risiede il nostro bambino interiore che continua a nutrire la nostra curiosità e meraviglia verso il mondo. È anche il rifugio delle paure e delle ferite infantili che talvolta plasmano la nostra vita in modo duraturo.


Rappresenta il periodo che va dalla nascita ai nostri primi vent'anni, un periodo di crescita e sviluppo. La forza primordiale del Sud è l'acqua, simbolo di movimento e azione, poiché l'acqua stagnante tende a corrompersi. Analogamente, dovremmo permettere alle nostre emozioni di fluire liberamente, senza trattenersi, altrimenti potrebbero depositarsi nel nostro essere creando disarmonia.


L'energia del Sud è quella del dare, senza aspettative di ricompensa, e questo è il luogo in cui indossiamo le maschere sociali, adattandoci alle circostanze o subendo le etichette imposteci dagli altri. Il regno vegetale, generoso nei suoi doni di ossigeno, medicine, cibo, fibre e calore, rappresenta appieno questa energia. Tra gli animali totemici del Sud, il topo emerge come simbolo della sensibilità ambientale, della percezione attraverso le sensazioni e della rapidità nell'apprendimento.



Il Sud ci invita a fidarci delle nostre emozioni, a rispettare il nostro bambino interiore che conserva sempre l'innocenza. Qui troviamo il cuore, il sangue e la circolazione sanguigna, simboli di vitalità, forza fisica e salute.

L'Ovest

L'Ovest rappresenta il dominio del corpo fisico e della materia, con la sua forza primordiale incarnata nella Terra stessa.


È il luogo dell'intuizione, dell'introspezione, della morte e della rinascita. In contrasto con la visione della morte dell'Occidente, per i nativi americani la morte era considerata una compagna consigliera delle azioni umane. Ogni transizione e ogni cambiamento nella vita venivano visti come una morte e una rinascita, un processo di trasformazione, rinnovamento e crescita.


L'introspezione è la capacità di esaminare il proprio io interiore, di riflettere sulle azioni passate e di ascoltare il cuore per comprendere le proprie intenzioni più profonde. L'intuizione, invece, è quel momento di consapevolezza che riusciamo a percepire con tutto il corpo, un momento di chiarezza che molto spesso ignoriamo a causa dello stress della vita quotidiana.


L'Ovest è associato al regno minerale, rappresentato dalla Madre Terra stessa, che sostiene, protegge, nutre e trasforma, custodendo la memoria di tutto ciò che è stato prima dell'umanità. Le rocce sono considerate le ossa della terra, le gemme i suoi organi sensoriali e i cristalli di quarzo le sue cellule cerebrali.


L'Ovest rappresenta l'energia femminile e la sua natura ricettiva. L’universo veniva già visto come formato dall'energia femminile, molto pesante, scura, quella che oggi in Fisica Quantistica viene chiamata energia elettronucleare debole, e dall'energia maschile, leggera, luminosa che in Fisica è chiamata energia elettronucleare forte. 


Il colore nero contiene tutte le cose, mentre l'orso è l'animale totemico che simboleggia il ritiro nella caverna interiore per trovare la calma e la chiarezza necessarie per la crescita personale. L'Ovest è il momento dell'Autunno, del raccolto e della separazione dei semi, un periodo di maturità e riflessione simboleggiato dal crepuscolo.


Associamo all'Ovest le ossa e lo scheletro, che simboleggiano la struttura portante del corpo fisico e della sua connessione con la Terra.

Il Nord

Il Nord è il luogo della mente, custode della conoscenza e sede della saggezza, incarnata dalla sua forza elementale, l'aria.


La mente guida la nostra vita senza limiti, può spostarsi ovunque e non è misurabile, associandosi alla coscienza e spostandosi con essa. La saggezza, per i Nativi, è la conoscenza che deriva dall'esperienza di vita guidata dall'amore.


Il colore del Nord è il bianco, rappresenta la notte, mentre la stagione associata è l'inverno, corrispondente alla vecchiaia nella nostra vita. I venti invernali portano purificazione, riposo e rigenerazione, invitandoci a rivolgere l'attenzione all'interno e a pianificare strategie per il futuro.


La chiarezza, la conoscenza e la saggezza sono poteri del Nord, ma devono essere bilanciati dal nostro bambino interiore, altrimenti rischiamo di diventare prigionieri di schemi mentali, comportamenti ripetitivi e repressione delle emozioni, creando rigidità sia fisica che spirituale.


Nel simbolismo nativo, al Nord è associato il regno animale, maestro di strategia e saggezza nell'arte della sopravvivenza.


Osservando i comportamenti degli animali, impariamo quali erbe utilizzare per curarci, come adattarci all'ambiente e prepararci al clima stagionale. L'animale totem del Nord è il lupo (o per alcuni, il bisonte), noto per il suo senso di comunità e il suo spirito individualista. Il lupo si adatta a diversi ambienti ed è un abile cacciatore.


L'energia del Nord è quella del ricevere, ed è associato al sistema nervoso autonomo e alla respirazione.

L'Est

L'Est è il regno dello spirito, dove il Sole ci accoglie ogni mattina, simboleggiando l'illuminazione, la rivelazione e il potere in senso ampio.


La primavera e il vento sono associati all'Est, così come l'alba, rappresentando il luogo della chiarezza, della creazione e del concepimento, con il fuoco come sua forza elementale, incarnato nel Sole.


È qui che il potere della parola si manifesta, ma anche il potere in tutte le sue forme, comprese l'autorità e il dominio su sé stessi e sugli altri, che possono diventare disarmonie quando eccessive.


Il colore giallo e l'energia del determinare caratterizzano l'Est, dove troviamo il regno umano, unico per il dono del libero arbitrio, che consente agli uomini di plasmare il proprio destino, oltre ogni ordine biologico, anche nella distruzione.


L'Est è il luogo dell'energia maschile, intesa come forza di esplorazione delle nuove possibilità, di generazione di nuove idee e di protezione. L'aquila è l'animale totemico di questa direzione, poiché vola più vicino al Grande Spirito e possiede una visione d'insieme acuta. Qui troviamo anche il sistema riproduttivo e gli organi genitali, simboli del potere creativo e generativo.


Così come Nord e Sud si equilibrano, lo stesso avviene tra Est e Ovest. Un eccessivo attaccamento ai beni materiali o alla spiritualità possono rappresentare una disarmonia. Il concetto di centratura, ossia la capacità di collegarsi con gli insegnamenti degli animali totemici e di attingere ai propri talenti, ci permette di connetterci con le risposte che già sono presenti nella nostra conoscenza interiore. Ogni ciclo di chiusura e riapertura ci permette di avanzare nella nostra crescita spirituale, un processo che attraversiamo molte volte nella nostra vita.


La Simbologia della Ruota di Medicina

Il cerchio sacro e magico della "ruota di medicina" racchiude in sé tutti i principi dell'universo e rappresenta gli infiniti elementi che lo compongono. Realizzata comunemente con piccole pietre o ciottoli, la ruota di medicina è suddivisa in quattro quadranti, che simboleggiano i quattro principi basilari dell'universo e gli spiriti, gli animali e i punti cardinali ad essi associati.


Il Nord è abitato dal gigante Waziah. Il Sud è governato dal Cigno Bianco, custode della vita di tutti i popoli dell'universo. Ad Ovest, dove vivono gli esseri del tuono che portano la pioggia dimora Wakinian-Tanka, il grande Uccello del Tuono dell'Ovest. Ad Est invece risiede la "Stella del Mattino", che dispensa saggezza agli uomini e il cui simbolo è l'aquila, Huntka.


Il centro del cerchio rappresenta l'albero sacro che unisce il cielo alla terra, conosciuto come "l'albero del mondo".


I Talenti Personali secondo la Ruota di Medicina

Analogamente ad un sistema astrologico occidentale o orientale, il giorno della nascita di ogni individuo ha una sua specifica posizione sulla ruota di medicina. Questa lo predispone alla percezione del mondo attraverso i doni ricevuti in quel momento e in base all'orientamento della ruota al momento della sua nascita.


Secondo la tradizione dei Nativi Americani, ogni persona è quindi una piccola parte infinitesimale di un Universo più grande, e il suo compito è cercare l'equilibrio e l'armonia universale. Collegato a una posizione specifica sulla ruota e a un animale particolare, ognuno di noi possiede un potere distinto e una posizione specifica all'interno del suo popolo, della sua nazione e dell'intero Cosmo.


In base a questo potere e allo spirito guardiano associato al momento della nascita, i Nativi Americani ricevono il loro nome personale.


Gli uomini e le donne dotati di un potere speciale sono incaricati di svolgere le cerimonie sacre, curare e preservare le tradizioni più sacre. Queste persone speciali sono chiamate "wìchasa wakan", gli Uomini e le Donne di Medicina.


Essi hanno straordinarie capacità nell'interpretazione delle visioni e dei sogni, sono in stretta connessione con se stessi e gli spiriti e grazie a questo sono in grado di ricevere le loro indicazioni. Inoltre sono in grado di curare con le erbe e custodire il cerchio sacro della nazione.


La ruota di medicina è dunque una rappresentazione simbolica attraverso cui fluisce il potere e l'energia cosmica che unisce tutte le cose nell'Universo, nell'Uno.



Richiedi Info
05 mag, 2024
Massoterapia: L'Arte del Benessere attraverso il Tocco
03 mag, 2024
Antichi Testi e Tesori Nascosti 
L'Acqua: messaggera e custode di informazioni.
26 apr, 2024
L'acqua, essenziale per la vita, costituisce la maggior parte del nostro pianeta e del nostro corpo. Le sue proprietà straordinarie, studiate da scienziati come Szent-Gyorgyi e Pollack, includono una "quarta fase" con implicazioni significative per i sistemi biologici. Queste scoperte aprono la strada a nuove applicazioni, dalla purificazione dell'acqua alla medicina. Inoltre, recenti ricerche hanno rivelato la memoria dell'acqua, un fenomeno affascinante che può influenzare la salute e il benessere umano. Questa prospettiva si amplia ulteriormente con la scoperta che l'acqua potrebbe essere veicolo di informazioni Cosmiche. Queste nuove conoscenze ci possono portare a una comprensione più profonda della nostra realtà e di noi stessi.
Altri post
Share by: