I Cristalli e il loro Potere Curativo

Cosa sono i Cristalli?

I cristalli fanno parte della storia dell'Uomo sin dai tempi antichi, quando venivano utilizzati come utensili per la caccia e successivamente impiegati negli ornamenti, fino ad arrivare al loro utilizzo in cristalloterapia.

Ma cosa sono esattamente i cristalli? In campo mineralogico e cristallografico, un cristallo è una struttura solida regolare, ben definita e altamente organizzata composta da atomi, molecole e ioni. Questa struttura si ripete in modo preciso nelle tre dimensioni, formando un reticolo cristallino specifico per ciascun tipo di cristallo. La stragrande maggioranza dei minerali è costituita da numerosi cristalli, ognuno con proprietà uniche come conducibilità termica, proprietà elettriche, piezoelettricità, piroelettricità e proprietà magnetiche.

Le molteplici caratteristiche dei cristalli rendono possibile l'utilizzo di alcuni di essi in applicazioni moderne. Ad esempio, i cristalli di quarzo, con le loro eccellenti proprietà, vengono impiegati negli orologi e nei computer come semiconduttori. Al contrario, i cristalli di rubino trovano applicazione nei laser, utilizzati in microchirurgia.

Secondo la visione di Rudolph Steiner, il corpo umano presenta alcune cellule esagonali di silicio, strutturate in modo simile alla configurazione cristallina del quarzo. Questa analogia suggerisce che le cellule umane potrebbero condividere alcune proprietà con i cristalli. Inoltre, dato che oltre il 70% del nostro corpo è composto d'acqua, essa potrebbe agire come un conduttore di informazioni energetiche proprie dei cristalli.

Questa connessione tra la struttura cristallina e il corpo umano offre spunti interessanti per esplorare le interazioni tra i cristalli e il nostro corpo energetico.

I cristalli nella storia dell’Uomo

Durante il Paleolitico, l'umanità iniziò ad utilizzare le pietre per creare punte di frecce e lance, coltelli, asce e scuri destinati alla caccia o alla difesa.

Gli scavi archeologici, hanno rivelato manufatti, risalenti a circa 2-2,5 milioni di anni fa, realizzati in materiali come selce, calcedonio, diaspro, quarzo ed ematite.

Nel corso del tempo, l'arte della lavorazione della pietra divenne sempre più sofisticata, con manufatti prevalentemente in ossidiana, utilizzata anche dai Maya e dagli Aztechi per forgiare coltelli. L'ossidiana era inoltre associata a proprietà curative ed era impiegata per la creazione di specchi e statuette votive.

Anche nella cultura cinese, la giada, inizialmente utilizzata a fini difensivi e per la caccia, divenne famosa per la sua straordinaria bellezza e fu impiegata per adornare pagode, templi e arredi dell'epoca.

Nell'Oriente antico, l'ambra veniva mescolata con il miele per alleviare dolori muscolari, mentre le perle venivano polverizzate e aggiunte alle creme di bellezza.

Gli antichi Romani attribuivano proprietà speciali alle pietre, utilizzandole soprattutto come talismani.

Il lapislazzulo, l'agata corniola e il diaspro erano intagliati dagli antichi Egizi in forma di scarabeo e usati come talismani protettivi, collocati anche nei sarcofagi per proteggere il defunto nel passaggio nell'aldilà. Tra le pietre significative per gli Egizi vi erano anche il rubino, la giada e la malachite.

Sumeri, Babilonesi e Assiri utilizzavano pietre come topazio, ametista, quarzo ialino e agata a scopo protettivo, creando sigilli e talismani. In India, ancora oggi, pietre e minerali sono impiegati per la preparazione di rimedi curativi.

Inoltre, in tutte le culture del mondo, dalle antichità ai giorni nostri, i cristalli sono considerati sacri e vengono utilizzati nei paramenti sacerdotali, prevalentemente adornati con ametiste, rubini e smeraldi.

La Cristalloterapia

Le pietre hanno da sempre rivestito un ruolo terapeutico fin dall'antichità, e la cristalloterapia contemporanea è una riscoperta di antiche conoscenze.

Questa pratica si basa fondamentalmente sul fatto che i diversi cristalli emettono vibrazioni uniche in base alla loro tipologia, e tale energia può avere effetti terapeutici sui nostri corpi energetici, influenzando così il fisico, il mentale, l'emotivo e l'ambiente circostante.

Nel contesto della cristalloterapia, numerosi cristalli vengono impiegati, ciascuno con un significato specifico, e selezionato in base alle situazioni personali che si intendono affrontare nel momento presente. Il cristallo entra in sintonia con la persona che lo utilizza, evolvendosi in relazione ad essa.

Per ottenere benefici terapeutici, le pietre possono essere indossate sotto forma di gioielli o posizionate direttamente sui punti energetici del corpo, come i chakra, e durante la meditazione. La scelta del cristallo adatto è solitamente guidata da un "riconoscimento intuitivo" tra la persona e la pietra.

Tra i cristalli più comunemente impiegati in cristalloterapia troviamo per esempio: