Settembre nell’orto biodinamico

8 settembre 2025

Il mese in cui si semina il futuro

Cavolo nero

Settembre è un mese speciale nell’orto biodinamico: l’estate volge al termine, i colori iniziano a cambiare e il terreno si prepara ad accogliere nuove semine. È un periodo di passaggio, in cui si raccolgono gli ultimi doni dell’estate e si gettano i semi che ci accompagneranno per tutto l’autunno e l’inverno.

Il calendario come bussola

Chi pratica biodinamica sa che il calendario lunare non è un dettaglio, ma una guida preziosa.

 - Nei giorni radice si piantano carote, rape, cipolle o aglio: tutto ciò che lavora sottoterra.

 - I giorni foglia sono perfetti per le insalate, gli spinaci e le bietole.

 - Nei giorni fiore si dedicano attenzioni a broccoli, cavolfiori e alle erbe aromatiche.

 - I giorni frutto, invece, si riservano agli ortaggi che daranno bacche e legumi, come fave e piselli nelle zone più miti.

Organizzare i lavori in questo modo aiuta non solo a distribuire meglio le energie, ma anche a sentire un ritmo più armonico con la natura.

Cosa piantare a settembre

Bunch of beets with red and green leaves on a wooden surface.

Settembre è il mese delle insalate resistenti al freddo, dei cavoli e delle radici. In concreto puoi seminare:

 - Ortaggi da foglia: lattuga invernale, indivia, scarola, spinaci, cicoria da taglio, rucola, valeriana.

 - Ortaggi da radice: ravanelli (crescono in poche settimane), carote a ciclo breve, rape e barbabietole.

 - Brassicacee: cavolo nero, verza, cavolfiori e broccoli, da seminare o trapiantare.

 - Legumi: nei climi miti si possono anticipare fave e piselli, utilissimi anche per arricchire il terreno.

Close-up of a green savoy cabbage with textured leaves and tightly packed head.

Preparazioni biodinamiche e piccoli gesti di cura

In questo mese si possono sotterrare i corni con letame fresco per il preparato 500, che sarà pronto a primavera, oppure avviare un nuovo compost arricchito con i preparati da cumulo (502–507). Intanto, l’orto va ripulito dalle colture estive ormai stanche: lascia pure le radici delle leguminose nel terreno, perché sono un concime naturale ricchissimo.

Un altro gesto semplice ma importante è la pacciamatura: coprire il terreno con paglia o foglie secche lo protegge dall’escursione termica e mantiene viva la sua umidità.

Un quaderno per osservare

Chi coltiva biodinamica non si limita a seminare: osserva, ascolta e prende nota. Annotare le semine, i giorni scelti e i risultati ottenuti permette di costruire anno dopo anno un’esperienza personale che vale più di qualsiasi manuale.


E voi cosa pianterete questo mese? Fatecelo sapere nei commenti!

Commenta qui!
Una pratica che mira a riportare alla coscienza ricordi, emozioni o esperienze di vite passate
7 settembre 2025
Meditazione che mira a riportare alla coscienza ricordi, emozioni o esperienze di vite precedenti attraverso uno stato di rilassamento profondo o ipnosi leggera. Questa tecnica si basa sull'idea della reincarnazione, il concetto secondo cui l'anima attraversa molteplici esistenze, accumulando esperienze e lezioni spirituali.
Stone Buddha statue in a shrine, red lanterns overhead, surrounded by trinkets and greenery.
5 settembre 2025
Vivere con i guna: dal caos alla chiarezza
Tea being poured from a black teapot into a small, dark cup. Spoon nearby.
3 settembre 2025
Calendula: un fiore che cura corpo e spirito
Altri post